Attrazioni Principali della Città di Berlino
Alexanderplatz
Alexanderplatz, uno dei principali luoghi di aggregazione di Berlino est, è stata testimone di molte vicende storiche e urbanistiche che hanno segnato la città. In questa piazza si incrociano secoli di urbanistica e architettura, di sconvolgimenti politici e sociali e le numerose discussioni pubbliche sul suo futuro assetto la rendono un’attrazione affascinante.
Berliner Dom
Il Duomo di Berlino, completato nel 1905, è la chiesa protestante e il luogo di culto più importante della città, oltre che il sepolcro della dinastia Hohenzollern, la famiglia reale prussiana.
Brandenburger Tor
La Porta di Brandeburgo è uno dei principali monumenti di Berlino. Conosciuta in tutto il mondo, rimane da oltre due secoli uno dei più significativi simboli e punti di riferimento della capitale.
Checkpoint Charlie
Checkpoint Charlie, con il ponte di Glienicker (Glienicker Brücke) era il più noto e simbolico punto di passaggio tra Berlino ovest e Berlino est negli anni della Guerra fredda, famoso nel mondo anche per il cartello YOU ARE NOW LEAVING THE AMERICAN SECTOR (state lasciando il settore americano).
East Side Gallery
La East Side Gallery è un lungo tratto (1,3 km) del Muro di Berlino che si trova in Muhlenstrasse, nella ex Berlino est. È la più lunga galleria d’arte all’aperto al mondo e ospita oltre cento dipinti murali originali.
Fernsehturm
È convinzione diffusa che la Torre della televisione di Berlino sia alta 365 m – un metro per ogni giorno dell’anno. Walter Ulbricht, presidente della Repubblica Democratica Tedesca dal 1960 al 1973 scelse questo numero affinché ogni bambino potesse facilmente ricordarlo. In realtà l’altezza effettiva della torre è di 368 m.
Hackesche Höfe
Gli Hackesche Höfe (“Hof” significa cortile) si trovano a pochi passi dalla stazione della metropolitana di Hackescher Markt. Il complesso, con otto cortili comunicanti, magnificamente restaurati dopo la caduta del Muro, è un vivace mix di attrazioni, café, ristoranti e luoghi d’intrattenimento.
Denkmal für die ermordeten Juden Europas
Il monumento all’Olocausto, a due passi da Potsdamer Platz e dalla porta di Brandeburgo, commemora gli ebrei vittime del genocidio nazista. L’opera comprende un labirinto di grossi blocchi di cemento, lungo una sezione di quella che un tempo era la terra di nessuno tra i due lati del Muro, e un Centro Informazioni.
Jüdisches Museum
Dedicato alla storia e alla politica sociale e culturale degli ebrei in Germania, lo spettacolare Berlin Judisches Museum di Daniel Libeskind è considerato, per i suoi contenuti e la sua architettura, un’eccellenza mondiale.
KaDeWe
Il più famoso grande magazzino berlinese è la KaDeWe (Kaufhaus des Westens, ovvero “grande magazzino dell’Ovest”), autentico paradiso dello shopping e utile punto di riferimento, facile da identificare sulla Wittenberg Platz.
Kaiser Wilhelm Gedächtniskirche
La Gedächtniskirche, o chiesa della commemorazione Kaiser Wilhelm, è il centro simbolico di Berlino ovest. Oltre che una chiesa, è un monumento che celebra la pace e la riconciliazione.
Museumsinsel
Isola del tesoro di Berlino, il Museuminsel (isola dei musei) è un insieme di cinque musei – tra i quali il Pergamon – costruiti tra il 1824 e il 1930 su una piccola isola della Sprea, il fiume cittadino. Luogo di grande valore culturale e architettonico, è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco nel 1999.
Neue Synagoge
La Nuova Sinagoga, insieme al Museo ebraico e al Memoriale per le vittime dell’olocausto, è uno dei principali monumenti dedicati al mondo ebraico di Berlino. Subito riconoscibile dalla grandiosa cupola dorata, fu costruita nel 1866 con 3200 posti a sedere. Attaccata e profanata dai nazisti durante la Kristallnacht del 1938 rimane un forte simbolo della vitalità della sua comunità.
Olympiastadion
Lo Stadio Olimpico e il campanile, nella zona ovest di Berlin Grunewald, furono costruiti per i giochi olimpici del 1936, dove fino a due anni prima sorgeva un ippodromo. Lo stadio, in stile monumentale tipico dell’era nazista, è stato completamente ristrutturato per i mondiali di calcio del 2006, e oggi ospita eventi, manifestazioni e la tifoseria della squadra di calcio di Berlino, Hertha BSC.
Potsdamer Platz
Potsdamer Platz, che comprende anche il Sony Centre, è il più sorprendente esempio della trasformazione urbana degli anni Novanta, dopo la caduta del Muro. La zona è simbolo del rinnovamento che ha trasformato la città nella “Nuova Berlino” di oggi.
Reichstag
Un anno dopo la riunificazione, avvenuta il 3 ottobre 1990, il Bundestag (parlamento) scelse il Reichstag come sede parlamentare della capitale della Germania unita. Il restauro, diretto da Norman Foster, con la cupola panoramica in vetro, lo ha reso uno degli edifici più belli e d’avanguardia di Berlino.
Rotes Rathaus
Il Rotes Rathaus, che letteralmente significa “municipio rosso”, è il municipio di Berlino, sede del governo della città. Berlino, infatti, è uno dei sedici Land, o Stati, che compongono la Germania Federale ed è dunque una città-stato.
Siegessäule
La Siegessäule, o Colonna della Vittoria, è un altro dei monumenti berlinesi che ha avuto ruoli diversi attraverso i secoli trasformandosi da simbolo della vittoria militare prussiana, nel 19° secolo, a quello della comunità gay, in epoche recenti.
Tiergarten
Il Tiergarten (che letteralmente significa “giardino degli animali”) è il più grande e popolare parco cittadino. Un tempo riserva di caccia, è un’oasi ideale per passeggiare, andare in bici, fare un picnic o rilassarsi tra un impegno e l’altro.