La città di Berlino venne fondata intorno al XIII secolo sulle sponde del fiume Sprea, il suo ruolo ebbe un’importanza notevole durante il XX secolo, periodo storico particolarmente vivace e turbolento in Europa. Attualmente questa città, riprendendosi il suo ruolo di capitale della Germania, è da diversi anni centro catalizzatore del processo di riunificazione delle due nazioni tedesche che erano politicamente divise ed rappresenta nel contempo il faro di controllo degli umori sociali e politici del paese nonchè la finestra europea verso l’est e l’intero mondo. Berlino è il cuore della Germania, la sensazione della sua energia della sua forza rinnovatrice e progressista, traspare dall’imponenza delle costruzioni edili, dalle trasformazioni urbanistiche realizzate ed ancora in atto se non dalla grandezza degli edifici pubblici, dei gloriosi e storici musei e dei teatri. Pullula di locali commerciali per lo shopping ma soprattutto di pub animati di gente ed atmosfere particolari, ristoranti con cucine di tutto l’emisfero, locali e discoteche, sale cinematografiche, gallerie d’arte, cupi nightclub e ambienti erotici.
Il Muro è oramai un ricordo e forse oggi è più un’attrazione prettamente turistica che l’emblema di un importante e determinante cambiamento storico avvenuto nel continente europeo con epicentro nel territorio tedesco. Il Muro di Berlino fu costruito nel 1961 dal governo della Germania dell’est per preservare la possibilità agli abitanti di quella parte della città di fuggire e passare nella parte ovest, occidentale del paese; si creò quindi un settore est gestito e controllato dai russi ed uno ad ovest presidiato dagli americani.
Nel periodo di persistenza del muro si ebbero 191 vittime tra le oltre 5000 persone che tentarono di oltrepassare il limite, quasi 3200 furono catturate ed arrestate. Questo storico, tragico nonchè memorabile scempio di mattoni fu abbattuto nel 1989 e tale atto rappresentò un importante momento storico nella scena politica e sociale non solo della Germania ma di tutta l’area europea e mondiale. Nonostante tutto, anni di unificazione e grandi progetti strutturali, sociali ed urbanistici, la differenza tra la parte est della città e quella ovest è comunque evidente e respirabile, la prima trascuratamente affascinante e nostalgicamente diversa dalla seconda splendida, appariscente ed in continua evoluzione. La città attualmente è visitata continuamente da tanta gente proveniente da tutta Europa e dal mondo. Tutti i periodi dell’anno sono idonei per soggiornarvi anche se i numeri si gonfiano tra maggio e settembre perchè, naturalmente, il clima favorisce tale tendenza per il suo carattere più mite e gradevole e rende possibile apprezzare e godere degli aspetti più naturalistici della città, parchi, laghi ed escursioni nelle zone limitrofe della metropoli oltre alla possibilità di vivere pienamente della possibilità di “ciclare” la città ed intrattenersi nei locali all’aperto nutrendosi dei colori che la bella stagione offre, evidenziando e mettendo in piena luce aspetti e lati incantevoli della città. La pioggia comunque potrebbe sempre accompagnare il visitatore durante qualsiasi periodo dell’anno anche se durante i mesi estivi se baciati dalla fortuna la città è caldissima e si comporta alla pari di qualsiasi città mediterranea. Nei mesi di novembre fino a marzo, il clima si fa sentire, il cielo è quasi sempre coperto e le temperature spesso rigide arrivando sotto lo zero. Nel compenso in questo periodo c’è meno gente e si ha la possibilità di visitare e spostarsi per la città con più libertà e poche attese. La città è in continua evoluzione e cambiamento ed offre continuamente stimoli ed energie.
Oggi rappresenta sicuramente un riferimento europeo in termini di innovazione ed integrazione sociale.
Autore: Redazione
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