Un’idea per limitare lo spreco di alimenti che irrimediabilmente andrebbero persi e buttati, è stata messa in atto in un cortile del quartiere di Kreuzeberg, a Berlino. Due grandi frigoriferi posizionati all’interno di un condominio che sono a disposizione di tutti coloro ne vogliano fare uso per riporre il cibo in eccesso e per quelli che invece ne necessitano. 
L’iniziativa sta riscuotendo un discreto successo, in quanto, al momento, quasi due dozzine di persone, giornalmente si avvalgono di questo servizio gratuito e si riforniscono soprattutto di verdura e frutta. Il cibo che proviene dal quartiere, è fornito gratis da supermercati e aziende che hanno merce prossima alla scadenza e che questi non riescono più a vendere. La raccolta è effettuata grazie ad un folto numero di volontari. La cosa utile e importante è quella che vale il principio che il cibo e gli alimenti deposti nei grandi frigoriferi non devono essere già marci, “non lasciare nel frigo cose che tu stesso non mangeresti”, questo è appunto il principio. L’iniziativa è figlia dei “salvatori di cibo”, appartenenti al progetto nazionale madre di nome “foodsaver” e che fanno riferimento al sito lebensmittelretten.de
Questa iniziativa tenta, da alcuni anni, di evitare lo spreco di quantità e quantità di cibo che si ha in tutta la Germania e coinvolge quasi 5000 volontari che si destreggiano, coordinati da meno di cento coordinatori, tra negozi di alimentari, supermercati, aziende, cooperative e case private, nella raccolta di questi alimenti. Oltre 750 imprese e negozi partecipano a questa interessante iniziativa e ne traggono pure enormi vantaggi, risparmiando sullo stoccaggio e smaltimento di tale merce. I numeri, 180 tonnellate di alimenti in due anni in tutta la Germania, 72 tonnellate solo a Berlino.
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